RETTIFICA TASTIERA CHITARRA E BASSO

A seconda della “mano” del musicista, del numero delle ore impiegato a suonare lo strumento o degli anni dello strumento e’ possibile che alcuni tasti si “consumino” e si formi un avallamento o un piccolo solco sulla “corona” o testa del tasto.

Cio’ e’ dato dalla pressione che esercitano le dita sulla corda mentre viene premuta, viene asportato del materiale a causa dell’usura che si crea suonando lo strumento, cosicché il tasto risulterà piu’ “basso”, questo puo’ far si che il tasto successivo sia leggermente piu’ alto e che quindi faccia “friggere la corda” provocando un suono sgradevole alle orecchie del musicista!

RETTIFICA TASTIERA

Possiamo procedere in 2 modi: il primo e’ quello di effettuare una rettifica alla tastiera, quindi abbassare tutti i tasti per far si che risultino tutti allo stesso livello, eliminando ovviamente l’avallamento creato dall’usura del tasto “incriminato”; una volta livellati tutti i tasti verra’ ricostruita la corona e gli stessi saranno lucidati uno ad uno per migliorare la scorrevolezza, indispensabile quando si eseguono i bending ed i vibrati, dopodiche’ verra’ eseguito il setup completo sullo strumento.

RITASTAGGIO

Il Ritastaggio ha 2 fasi in piu’ rispetto alla rettifica.

Il ritastaggio si esegue quando non e’ possibile eseguire solo la rettifica, il 99% delle volte c’e’ uno o piu’ tasti che risultano troppo consumati per cui non sarà possibile abbassarli ulteriormente; si procederà quindi alla sostituzione totale o parziale della tastiera; eliminato il tasto o i tasti “consumati”, si inseriranno quelli nuovi e si procederà con la rettifica e col setup, come descritto sopra.